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Bugie elettorali
Sabato 20 Giugno 2009 19:47  
http://www.ilpaesenuovo.it/index.php?option=com_content&view=article&id=5155:gallipoli-emergenza-rifiuti-intervento-del-sindaco-venneri&catid= 18&Itemid=53
Gallipoli, emergenza rifiuti: intervento del sindaco Venneri
Lecce (salento) - Il sindaco Giuseppe Venneri ha tenuto ieri sera una conferenza stampa per illustrare l'attuale situazione relativa all'emergenza-rifiuti, ripercorrendo l’iter della questione della raccolta della spazzatura in città, tornata alla normalità dall’emergenza rifiuti.
“La discarica di Poggiardo – ha detto il primo cittadino – in queste settimane ha funzionato a singhiozzo a tal punto che negli ultimi 13 giorni si è potuto scaricare appena tre volte. Basta solo questo dato per rendere chiaro a tutti la conseguenza di disservizi che si è venuta a creare ed i cumuli di spazzatura disseminati sul territorio comunale”. Per questo il sindaco ha firmato un'ordinanza contingibile ed urgente con cui ha individuato un sito di trasferenza, necessario per eliminare dal terreno comunale i quintali di rifiuti che si erano accumulati nel corso di questi giorni. La situazione si è normalizzata nel giro di 48 ore, visto che questa mattina anche gli ultimi residui in eccesso di pattume sono stati recuperati e tolti dalla strada, grazie all'ausilio di altre ditte contattate dal sindaco per fronteggiare l'emergenza sempre crescente.
“È bene chiarire da subito – aveva infatti preannunciato ieri il sindaco -  che qui non c’è nessuno che ha interesse a spargere rifiuti sulle spiagge ma solo a sanare gli sfregi arrecati alla città. Abbiamo lavorato 24 ore su 24 per ritornare alla normalità, ripulendo la Baia Verde, Lido Conchiglie e Rivabella, ed in queste ore anche il Peep 3, la zona a nord-est della città e strade dopo Lido S. Giovanni torneranno a regime”. Le parole del sindaco hanno poi trovato riscontro questa mattina. “ Ci siamo rimboccati le maniche – ha proseguito il primo cittadino - e abbiamo fatto quello che avremmo fatto normalmente nelle settimane precedenti se avessimo avuto la possibilità di scaricare a Poggiardo. Se per Scognamillo, che già la settimana scorsa già parlava di emergenza finita, questa non è una situazione ancora critica non so quale possa considerarsi tale”. Per quanto riguarda il futuro, martedì il sindaco chiederà un nuovo incontro al Prefetto, come già ho fatto tre volte tra gennaio ed aprile per chiedere con insistenza un tavolo di lavoro, “un tavolo serio non dove fare la ‘filosofia della spazzatura’ ma utile a risolvere una volta per tutte questa problematica gravissima per una città a vocazione turistica”.
Respinte al mittente le insinuazioni circa un uso strumentale, a fini elettorali, della vicenda. “Abbiamo dimostrato a qualcuno – ha detto - come ci siamo rimboccati le maniche e tolto la spazzatura, che inondava la città per le negligenze di altri, di coloro che fanno solo elucubrazioni mentali: non c’è nulla che possa ricondurre ad una speculazione elettorale da parte nostra, che non ci appartiene e che non siamo abituati ad attuare, come si è cercato di insinuare. Prova ne sia che  appena ne abbiamo avuto la facoltà, abbiamo ripulito la città. Qualcuno ha anche ipotizzato che tale problematica sia esplosa per colpa della raccolta differenziata non effettuata. Io evidenzio solo una cosa: noi abbiamo sempre la stessa ditta che svolge il servizio con una sola differenza, che quest’anno per colpe altrui noi non potevamo andare a smaltire il rifiuto raccolto e non certo per la differenziata, altrimenti il caos lo avremmo avuto anche lo scorso anno. Il problema fondamentale resta l’inadeguatezza degli impianti di Poggiardo e Cavallino e se dopo dieci giorni la situazione non cambierà purtroppo noi avremo ancora la spazzatura per le strade”.
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Venerdì 19 Giugno 2009 08:18 
Rifiuti, non c’è nessuna ordinanza. Biotunnel svuotati entro domani
Lecce (salento) - Gallipoli, oggi alle 20, gli assessori Losappio e Scognamillo saranno nella Città Bella. Le circostanze lo richiedono e l’intervento dell’assessore regionale all’Ecologia Michele Losappio in materia rifiuti è puntuale.
(P.S.) – Gli attacchi del Pdl, oltre al commissario straordinario Nichi Vendola, prendono di mira proprio lui, come d’altra parte il presidente della Provincia Giovanni Pellegrino e l’assessore provinciale all’Ambiente Gianni Scognamillo che – giusto chiarire, dopo le polemiche – proprio con l’assessore Losappio, stasera alle  20, terrà una conferenza stampa a Gallipoli, in via Gramsci, alla sede del Pd.
Losappio ne ha per tutti e prende spunto dalla notizia apparsa ieri su alcuni quotidiani leccesi - “spinta” con sospetto dal capogruppo regionale del Pdl Rocco Palese: “Ordinanza di Vendola, rifiuti salentini per 10 giorni a Brindisi e a Grottaglie”, allegata la contrarietà del consigliere tarantino del Pdl Pietro Lospinuso.
Non c’è nessuna ordinanza commissariale finalizzata al trasporto dei rifiuti dell’Atole2 agli impianti privati di Grotaglie – spiega Losappio – c’è invece una comunicazione del commissario in cui testualmente si dispone ‘di effettuare lo svuotamento straordinario esclusivamente della quantità di rifiuto biostabilizzato attualmente presente nei biotunnel dell’impianto Sud Gas presso l’impianto Ecolevante di Grottaglie”. L’operazione terminerà entro domenica data l’esiguità del materiale presente.
A Lospinuso, invece, Losappio dice: “Stupiscono davvero le sue dichiarazioni e quelle dei rappresentanti ionici del Pdl quando denunciano il rischio che i rifiuti del Salento tolgano spazio a quelli di Grottaglie e che la provincia di Taranto diventi la pattumiera di Lecce, perché mostrano di ignorare il fatto ormai acclarato che i rifiuti urbani di Grottaglie, San Marzano, non vengono depositati negli impianti privati dei rifiuti speciali ma affluiscono alla discarica pubblica di Manduria. Al limite i rifiuti del Salento - afferma - possono confliggere con quelli del Veneto o della Liguria o della Toscana, cosa di cui non ci dovremmo dispiacere”.
Losappio si sofferma poi su Poggiardo: “Il sindaco Astore annuncia un’ordinanza per garantire l’igienicità del trasporto dei rifiuti verso l’impianto della Sud Gas. Era ora”, dice l’assessore che evidenzia come la responsabilità di curare e organizzare la raccolta e il trasporto dei rifiuti è di esclusiva competenza e responsabilità dell’Ato, quindi dell’ex presidente Silvano Macculi. “Se ciò non è avvenuto nel rispetto della normativa e della salute dei cittadini di Poggiardo – sostiene Losappio - è l’Ato che ne deve rispondere. Mi domando allora - scrive l’assessore - perché il sindaco Astore ci abbia messo tanto a muoversi. Ignora le disposizioni? Non si cura dei suoi amministrati? Si evidenzierebbero le reali capacità del vertice Ato, o vuole che il disagio cresca in questa campagna a elettorale?”.
E non è tutto. “La Regione intende farsi carico degli oneri finanziari dell’Ato2 - affonda Losappio - ma ad oggi i primi 2 mln sono fermi nell’attesa che l’Ato dia il via libera. Auspico - conclude l’assessore - che i vertici dell’Ato escano dal loro immobilismo e sottoscrivano subito il protocollo proposto dalla Regione”.
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L'ORDINANZA DI VENDOLA DEL 16 GIUGNO 2009 SMENTISCE LA DICHIARAZIONE DI LOSAPPIO leggi qui
http://4.bp.blogspot.com/_VxxeVgJeohA/SjtHBfaVS5I/AAAAAAAAAKE/S-9XGezlWVA/s1600-h/Grottaglie+subisce.jpg
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ANCHE QUESTI VERRANNO A GROTTAGLIE?
http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/lecce/notizie/cronaca/2009/19-giugno-2009/rifiuti-differenziata-smaltita-un-capannone-zona-diso-1601481723102.shtml
         la scoperta
Rifiuti, la «differenziata» smaltita
in un capannone nella zona di Diso
Stipate 2 mila 500 tonnellate provenienti dalla raccolta urbana, denunciato il titolare della società di raccolta
LECCE — L’emergenza rifiuti nel Salento si arricchisce ogni giorno di nuovi elementi. Mentre le strade di Gallipoli continuano a essere invase dai sacchetti della spazzatura, alcuni dei quali sono stati dati alle fiamme nella notte di mercoledì, nella zona in­dustriale di Diso è stato scoperto un capannone pieno di rifiuti della diffe­renziata raccolti negli ultimi 15 giorni in 20 dei 46 comuni dell’Ato Lecce 2.
LA SCOPERTA - A scoprire il capannone sono stati i carabinieri del Nucleo operativo ecolo­gico di Lecce, al comando del capita­no Nicola Candido, coadiuvati da quel­li della stazione di Spongano. La strut­tura si trova lungo la strada provincia­le Diso-Spongano ed è utilizzato dalla società consortile Menhir, che è com­posta da Lombardi Ecologia Srl di Trig­giano e dal Cns di Bologna. All'interno del capannone erano state ammassa­te, temporaneamente e senza alcuna autorizzazione, circa 2.500 tonnellate di rifiuti, costituiti prevalentemente dalla frazione secca della raccolta ur­bana effettuata nei comuni di Andra­no, Botrugno, Castro, Cutrofiano, Di­so, Giuggianello, Giurdignano, Miner­vino Di Lecce, Muro Leccese, Nociglia, Ortelle, Otranto, Poggiardo, San Cas­siano, Sanarica, Santa Cesarea Terme, Scorrano, Supersano, Surano e Uggia­no la Chiesa. Altre 500 tonnellate circa di rifiuti sono state sequestrate nel piazzale esterno al capannone. Erano stoccate all'interno di 15 cassoni, 11 cassonetti e in parte sul terreno. La ti­pologia dei rifiuti sequestrati è molto varia, ci sono residui di potatura, elet­trodomestici, pneumatici usati, botti­glie di plastiche e contenitori di vetro. I carabinieri del Noe e della stazione di Spongano hanno sequestrato an­che un autocompattatore Iveco da 60 metri cubi in uso alla ditta. Il rappre­sentante legale della società è stato se­gnalato alla procura della Repubblica di Lecce per gestione non autorizzata di rifiuti, discarica abusiva e getto pe­ricoloso di cose.
IL PRESIDENTE DELL’ATO 2 - «Se scopriamo che ci sono inadem­pienze contrattuali, prenderemo dei provvedimenti». Silvano Macculi, pre­sidente dell’Ato Lecce 2, è deciso ad andare in fondo alla faccenda che coinvolge la società incaricata della raccolta e dello smaltimento di tutti i rifiuti in 18 dei 46 comuni dell’Ambi­to territoriale. «La differenziata do­vrebbe essere conferita - aggiunge Macculi - ai diversi consorzi di filiera. Non so davvero perché mai fossero ammassati in quel capannone. Forse perché, data l’emergenza e i camion pieni di rifiuti tal quale in fila davanti all’impianto Sud Gas di Poggiardo, la società non aveva mezzi a disposizio­ne per trasportare la frazione secca ai consorzi».
LA POLEMICA - Sempre ieri, giovedì, l’assessore regionale al­l’Ambiente, Michele Losappio, ha dif­fuso una nota per spiegare che non c’è nessuna ordinanza del commissa­rio straordinario, Nichi Vendola, che dispone il trasporto dei rifiuti dell'Ato Lecce 2 negli impianti privati di Grot­taglie. Dall’ufficio del commissario è partita solo una comunicazione per in­vitare la Sud Gas a «pulire i biotunnel, nel pieno rispetto dell'ordinanza com­missariale di maggio, dei rifiuti rima­sti alla data di scadenza dell’ordinan­za. Un’operazione che terminerà que­sta settimana, data l’esiguità del mate­riale presente. È dunque immotivato ­conclude Losappio - ogni allarme sul trasferimento fuori provincia, come immotivate sono le polemiche degli esponenti del Pdl salentino che oggi solidarizzano con i tarantini, mentre ieri protestavano per l’abbandono del Salento». Francesca Mandese 19 giugno 2009
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ANCHE QUESTI?
http://www.apcom.net/newscronaca/20090620_055401_1610aab_64634.html
Taranto, Gdf sequestra 155 tonnellate di rifiuti speciali
05:54 - CRONACA- 20 GIU 2009
Denunciate quattro persone. Materiale diretto a Hong Kong
Roma, 20 giu. (Apcom) - La guardia di finanza, insieme a funzionari della dogana, ha sequestrato al porto di Taranto 155 tonnellate di rifiuti speciali plastici, destinati a Hong Kong via sette container e senza adeguata documentazione autorizzativa. Quattro persone sono state denunciate. Dall'inizio dell'anno i finanzieri hanno sequestrato 485 tonnellate di rifiuti speciali destinati all'estero.
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21 Jun 2009

COMITATO VIGILIAMO PER LA DISCARICA