Ecco le risposte dell'Assessore al primo e al secondo comunicato di Vigiliamo. Mentre il comitato ha sempre fatto pervenire, per via protocollo dell'ufficio comunale i suoi comunicati, l'Assessore ha preferito rivolgersi a blog e stampa....
primo comunicato di Vigiliamo 4 luglio 2011 http://www.vigiliamoperladiscarica.it/VIGILIAMo_plus/articolo.php?subaction=showfull&id=1309777328&archive=&start_from=&ucat=5&
risposta dell'Assessore tratta da http://www.oraquadra.it/politica/508-cer-191212-ass-lupo-chiede-chiarimenti-a-ecolevante.html
Martedì 05 Luglio 2011 11:48
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Scritto da comunicato stampa
Grazie alle sollecitazioni di Vigiliamo oggi registriazione questo lodevole inizitiva dell'Amministrazione comunale:
L’ASSESSORE ALL’AMBIENTE LUPO CHIEDE CHIARIMENTI AD ECOLEVANTE: “MASSIMA TRASPARENZA E’ UN DIRITTO DEI CITTADINI, INTENDIAMO RISPETTARLO”.
L’entrata in vigore dell’articolo 2, comma 21 bis, del Decreto Legislativo n.4 del 16.01.2008 e sue ss. mm. ed ii. ha determinato la soppressione della lettera n), comma 3, dell’articolo 184 del Decreto Legislativo n.152 del 03.04.2006 e sue ss.mm. ed ii.; sancendo in tal modo che i rifiuti derivanti dalle attività di selezione meccanica dei rifiuti solidi urbani non sono più rifiuti speciali.
Resta ferma la definizione per i rifiuti identificati con CER 191212 ovvero «altri rifiuti (compresi materiali misti) prodotti dal trattamento meccanico dei rifiuti, diversi da quelli di cui alla voce 19 12 11».
“Ho già chiesto formalmente al gestore della discarica – dichiara l’Assessore all’Ambiente del Comune di Grottaglie, Giammarco Lupo - di fornire i dovuti chiarimenti in merito a quanto emerge dalla dichiarazione MUD degli ultimi 3 anni in merito al CER 191212, affinché si forniscano in tempi rapidi al Comune i dati aggiornati a luglio 2011 (nota prot.16592 del 01.07.2011 a firma del sottoscritto).
Nelle prossime settimane sarà mia cura, altresì ed a tal riguardo, formalizzare istanza rivolta alla Regione Puglia - unica Autorità competente nell’ambito dell’Autorizzazione Integrata Ambientale di Ecolevante - volta a esplicitare in atti tale “novità” normativa.
Tanto con le naturali conseguenze di un riesame sul punto dell’autorizzazione della discarica attualmente vigente.
A prescindere da ogni eventuale accertamento e singola valutazione nel merito, deputata in via esclusiva agli Organi Competenti, la recente nota diramata dal Comitato “Vigiliamo per la Discarica” ritengo debba anche essere interpretata come un concorrente, ma non suppletivo, diritto dapprima dell’Ente, e quindi dei cittadini, di pretendere il rispetto delle normativa che, in un quadro di costante evoluzione, impone un sempre maggiore sforzo interpretativo.
Credo che la chiarezza, prima regolamentare e poi fattuale, non possa che giovare alle parti, tutte, interessate ciascuna per le proprie competenze ad ambiti di operatività vuoi istituzionale, che partecipativa”.
Giovedì 07 Luglio 2011 10:47
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Scritto da comunicato stampa
RIFIUTI CER 191212, NOTA DI ECOLEVANTE. “La Ecolevante SpA ha fornito in data 06 luglio 2011 i chiarimenti che il mio ufficio ha richiesto con nota prot. 16592 del 01 luglio 2011”. A renderlo noto è l’Assessore all’Ambiente del Comune di Grottaglie, ing. Giammarco Lupo.
“Dalla lettura della citata nota – continua Lupo - non risultano essere stati smaltiti nel sito negli ultimi 3 anni rifiuti di origine urbana ovvero rifiuti identificati con CER 191212 che siano riconducibili all’attività di selezione meccanica di rifiuti solidi urbani.
I rifiuti smaltiti in discarica negli ultimi tre anni con CER 191212 sono rifiuti derivanti da operazioni effettuate su rifiuti speciali e quindi pienamente compatibili con l’autorizzazione della discarica”.
Tanto premesso, permane l’obbligo della Ecolevante SpA di trasmettere alla Regione Puglia ed alle diverse autorità preposte una relazione annuale che dovrà contenere il riferimento alla provenienza dei rifiuti smaltiti in discarica nel pieno rispetto di quanto prescritto dalla D.D. n.381 del 26.07.2010 (punto 1) e in combinato all’articolo 10, comma 1, lellera l) del Decreto Legislativo n.36 del 13 gennaio 2003.“Rimane fermo, per quanto mi riguarda – rimarca l’Assessore all’Ambiente - il rispetto degli Enti competenti in materia di vigilanza e controllo (ARPA e Provincia in accordo al punto 24) della stessa D.D. n.381 del 26 luglio 2010). Ancora una volta l’attenzione mostrata dal comitato di cittadini e associazioni “Vigiliamo per la discarica” per le singole tematiche inerenti la gestione della discarica è, come nel caso di specie, apprezzabile momento di riflessione ed approfondimento.
Va da se, di contro, come il legittimo esercizio di tale prerogativa, ritengo, debba evitare di correre il rischio di essere prossimo ad un preventivo, ma certamente non preconcetto giudizio, generalmente allarmistico specialmente quando si rendono necessari approfondimenti tecnici ed a volte giuridici demandati, per loro natura, al vaglio di scienza degli organi deputati ai controlli”.
