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CAVA: il Tar respinge il ricorso di Linea Ambiente
AMPLIAMENTO DELLA CAVA ATTIGUA AL TERZO LOTTO
il Tar respinge il ricorso di Linea Ambiente

In data 7 agosto 2020 è tata pubblicata la sentenza. Il Tribunale amministrativo di Lecce ha respinto il ricorso di Linea Ambiente-Lgh contro il rifiuto espresso nel 2016 dal Comune di Grottaglie* e da altri Enti di ampliare la cava attigua al terzo lotto in contrada Amici.

Ma è dal 2006, prima con Ecolevante poi con Linea Ambiente-Lgh, che i gestori della discarica e proprietari del terreno attiguo al terzo lotto avanzano la richiesta di ampliamento. Un mostruoso ampliamento: 8 milioni e mezzo di metri cubi, su un’estensione di 300 mila metri quadrati e con profondità fino a trenta metri. Per intenderci 47 campi di calcio di estensione con un volume pari a 7 Colossei.

Un primo parere sfavorevole di compatibilità ambientale fu espresso nel gennaio 2010 dall'Ufficio Regionale VIA, anche grazie alle puntuali, argomentate e pertinenti osservazioni del comitato Vigiliamo per la discarica, di cui si tenne conto nella determina regionale. Mentre l’Amministrazione comunale di Grottaglie a quattro anni dalla presentazione della richiesta non aveva espresso alcun  parere. E il progetto fu bloccato.

Nel dicembre 2011 il nuovo gestore Linea Ambiente-Lgh ripresenta alla Regione la richiesta di ampliamento della cava nonostante la stessa qualche mese prima fosse stata messa sotto sequestro per scavo abusivo. Inquietante risulta la destinazione dell’area, come per un certo tempo si leggeva sul sito Linea Ambiente-Lgh, mentre era in via di definizione l’acquisto da Ecolevante** : ”Il sito relativo al lotto 3 è di proprietà di Ecolevante così come cs. 50 ettari di altri terreni circostanti che rappresentano un ampliamento naturale dell'attività di discarica. Di questi ultimi, 3 ettari sono oggi autorizzati per attività di escavazione, mentre per i restanti terreni è stato presentato progetto di ampliamento di cava per sfruttare gli stessi ai fini della vendita di materiali tufacei e calcarei (Cava del Prete e Cava Contrada Amici)”.

Per gli ulteriori cinque anni nessun parere fu espresso da parte dell’Amministrazione comunale, guidata dallo stesso gruppo politico che nel 1996 aveva autorizzato il primo lotto. E quando finalmente nel 2016 arriva il parere negativo del Comune di Grottaglie, insieme a quello di altri Enti, il gestore fa ricorso al Tar. E il Tar lo respinge con la sentenza pubblicata il 7 agosto 2020. ***

L’area in cui ricade la cava e la cava stessa sono indubbiamente un business. Nè i cittadini di Grottaglie, né tantomeno i cittadini di San Marzano possono da ora in poi stare tranquilli. Dopo la chiusura del terzo lotto e la dichiarazione di illegittimità del mostruoso raddoppio in altezza, i pericoli non sono ancora finiti.

Infatti, se il gestore non dovesse far ricorso al Consiglio di Stato vorrebbe dire che ha altri progetti. Se alla sentenza dell’agosto scorso dovesse seguire il ricorso al Consiglio di Stato, vorrebbe dire che il gestore intende realizzare il progetto della mega-cava cui potrebbe seguire la realizzazione di una ennesima mega-discarica. In entrambi i casi, i Cittadini, le Associazioni e i Comitati attivi dal 2004 sono obbligati a continuare a vigilare.

E anche i più giovani grottagliesi e sanmarzanesi devono documentarsi e mobilitarsi se vogliono salvaguardare salute e territorio da un’altra potenziale bomba ecologica. E se vogliono in concreto salvaguardare la propria terra. Infatti, obbligati a subire una eredità imposta, tutti dobbiamo sentire la responsabilità di evitare ulteriori rischi irreversibili per la salute e per l'ambiente.
Etta Ragusa
coordinatrice del Comitato Vigiliamo per la discarica
24 settembre 2020



sindaco dal 2016 Ciro D’Alò, sindaco 2011-2016 Ciro Alabrese, sindaco 2001-2010 Raffaele Bagnardi, sindaco 1993-2001 Giuseppe Vinci https://www.tuttitalia.it/puglia/33-grottaglie/storico-elezioni-comunali/
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http://www.vigiliamoperladiscarica.it/VIGILIAMo_plus/articolo.php?subaction=showfull&id=1319630996&archive=&start_from=&ucat=5
http://www.vigiliamoperladiscarica.it/VIGILIAMo_plus/articolo.php?subaction=showfull&id=1295429831&archive=&start_from=&ucat=5&

**** Della vicenda, fino al 2016 è in rete una documentazione dettagliata:
https://www.facebook.com/notes/eredità-discarica/cava-uno-scempio-che-ci-minaccia-da-10-anni-svegliamoci-/515172602011480/
http://www.vigiliamoperladiscarica.it/VIGILIAMo_plus/articolo.php?subaction=showfull&id=1472197804&archive=&start_from=&ucat=5&

24 Sep 2020

COMITATO VIGILIAMO PER LA DISCARICA